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Informazioni sulla Tesi:
- Autore della Tesi: Emiliano Fedele
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Thèse finale en
Sciences Criminologiques
IL PESO DELLE PAROLE
Relateur: Prof.ssa Roberta Frison
Candidat: Emiliano Fedele
Matr. n. 4014
ABSTRACT (IT)
Internet ha sempre suscitato il mio interesse a livello personale e professionale. Le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso di specializzazione in Scienze criminologiche hanno avuto il merito di conferire al mio metodo di ricerca e di analisi delle informazioni un approccio più prettamente scientifico.
Questo studio rappresenta la parte finale di una trilogia che ha dapprima esaminato il fenomeno del cyberbullismo e, successivamente, l’impatto di Internet sulle diverse generazioni, interrogandosi sulle motivazioni sociali e psicologiche che inducono autori e vittime di reato a contrapporsi, analizzando le diverse tecniche delle azioni criminose ed elaborando strategie di intervento in un’ottica criminologica multidisciplinare.
Il fil rouge che unisce il mio percorso è la modalità di comunicazione e di interazione tra gli utenti nella Rete e il peso che le parole hanno nell’agito di ogni internauta. Ma la comunicazione virtuale può essere davvero considerata un atto comunicativo? Gli assiomi della comunicazione sono validi per i messaggi scambiati in rete? Quali sono i loro effetti nella realtà? La ricerca ha attinto dalla letteratura scientifica più recente di diverse discipline – comunicazione, sociologia, cibernetica e psichiatria – nonché dalle normative nazionali e internazionali in materia. Ne risulta che Internet è spesso utilizzata per condividere messaggi che incitano all’odio e alla violenza, per scagliare parole che possono ferire più gravemente di un’arma.
Questa tesi, comunque, non intende avanzare una critica alla Rete, ma punta a riflettere sull’importanza di una comunicazione attenta e responsabile. È indubbio, infatti, come Internet, dalla sua nascita cinquant’anni anni fa, abbia contribuito in maniera significativa allo sviluppo di
ideali di libertà e conoscenza. La risposta a comunicazioni inappropriate su Internet non è quindi la censura, bensì una maggiore competenza e responsabilità.
ABSTRACT (FR)
Le monde d’Internet a toujours éveillé mon plus grand intérêt à niveau personnel et professionnel. Les connaissances et les compétences acquises pendant le cours de spécialisation en Sciences Criminologiques ont enrichi ma méthode de recherche et d’analyse des informations d’une approche plus scientifique.
Cette étude représente le troisième volet d’une trilogie qui a commencé par décrire le phénomène du harcèlement en ligne et ensuite a examiné l’impact de Internet sur les différentes générations, s’interrogeant sur les motivations sociales et psychologiques qui amènent victimes et auteurs de crimes à s’opposer, analysant les différentes techniques des actions criminelles et élaborant des stratégies d’intervention dans une perspective criminologique multidisciplinaire.
Le fil rouge est donc la modalité de communication et d’interaction entre les internautes et le poids des mots dans le monde virtuel. Mais la communication virtuelle est-elle un véritable acte communicatif ? Les axiomes de la communication sont-ils valables pour les messages échangés en ligne ? Quels sont leurs effets sur le réel ? Ma recherche a puisé dans la littérature scientifique plus récente de plusieurs disciplines, comme par exemple la communication, la sociologie, la cybernétique et la psychiatrie, ainsi que dans les lois nationales et internationales. Il en résulte qu’Internet est souvent exploité pour partager des messages qui incitent à la violence et à la haine, des mots qui peuvent blesser lourdement plus des armes.
Cette thèse, enfin, ne veut pas avancer une critique à Internet mais elle vise à réfléchir sur l’importance d’une communication attentive responsable. Il est incontestable qu’Internet, dès sa naissance il y a cinquante ans, a contribué considérablement au développement d’idéaux de liberté et connaissance. Et donc, la réponse aux communications toxiques sur Internet, ce n’est pas la censure, mais plus de compétence et responsabilité.